Comprare criptovalute è una attività sempre più praticata, anche nel nostro Paese. Sono sempre di più le persone che decidono di investire negli asset digitali, anche alla luce del fatto che se è vero da un lato che si tratta di strumenti finanziari caratterizzati da grande volatilità, dall’altro consentono di poter spuntare rendimenti in alcuni casi clamorosi.
Sono numerosi i fondi di investimento che stanno iniziando a prendere in considerazione l’ipotesi di acquistare moneta virtuale, anche per offrire ai propri clienti un ulteriore sbocco che promette di dare interessanti soddisfazioni nell’immediato futuro.
Una situazione che, di conseguenza, sembra ideale per far crescere il settore.
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Conviene comprare criptovalute?
Perché comprare monete virtuali?
Il primo dei quali è relativo al fatto che nell’immediato futuro i beni immateriali conteranno sempre di più, proprio in conseguenza di una affermazione sempre più rilevante delle nuove tecnologie.
In particolare, saranno sempre più importanti non solo il Bitcoin, ma anche i progetti che possono risultare utili alla vita di ogni giorno, come Ethereum, Ripple, Litecoin, DogeCoin e IOTA.
Proprio la loro sostanziale utilità sta peraltro avvicinando sempre di più l’adozione di massa delle monete virtuali. Si pensi ad esempio a Paesi come l’Argentina, il Venezuela, il Brasile o l’Iran, tutti oberati da livelli di inflazione troppo elevati. Sono sempre di più coloro che dopo aver ricevuto lo stipendio o la pensione provvedono a cambiarli in moneta virtuale, facendo in modo da mettere al riparo il proprio potere d’acquisto.
All’evidente utilità nella vita di tutti i giorni, si va poi a mixare la curiosità per un argomento di cui si parla sempre di più. Se si pensa che quanto accaduto in prossimità dell’halving, con milioni di persone impegnate nella ricerca su Google di notizie relative all’evento, sia in fondo una semplice eccezione, si è completamente fuori strada.
Già da settimane, infatti, si è iniziato a parlare di Ethereum 2.0, ovvero la nuova fase che vedrà la grande antagonista del Bitcoin mutare pelle, adottando il meccanismo Proof of Stake al posto di quello Proof of Work.
Secondo alcuni si tratta di un evento ancora più importante dello stesso halving, proprio per le ricadute che potrebbe avere non solo sul mondo della crittografia, ma dell’economia in generale.
Proprio per questo si prevede che le criptovalute saranno sempre più popolari nell’immediato futuro, dando la possibilità a chi vuole investire su di esse di ritagliarsi notevoli rendimenti. Ad esempio acquistandole direttamente presso un exchange e detenendole su un wallet, ovvero un portafogli elettronico adibito alla loro protezione.
Come comprare criptovalute
Vediamo di seguito alcuni dei migliori modi per comprare criptovalute oggi:
- I migliori exchange, come Coinbase (sito ufficiale) o Bitpanda (sito ufficiale) sono il modo principale per acquistare criptovalute oggi. Basta aprire un account gratuito, versare denaro (Coinbase regala 10$ dollari gratuiti) e si può iniziare ad acquistare crypto. E’ fondamentale, in questo caso, anche decidere dove depositare le proprie monete virtuali dopo comprare, e una delle soluzioni più sicure sono i wallet fisici come Ledger Nano S (qui il sito ufficiale);
- Comprare e vendere tramite il trading. Il trading il criptovalute è un’alternativa che permette di lucrare sui movimenti di prezzo delle crypto. Le migliori piattaforme di trading come eToro (sito ufficiale qui) o Plus500 (vai al sito ufficiale) permettono di acquistare e vendere tutte le migliori criptovalute senza commissioni.
Comprare criptovalute: consigli
Le criptovalute, come abbiamo già ricordato, rappresentano in questo momento una sorta di fenomeno di costume. In molti sembrano intenzionati a dedicarsi al loro commercio, ma molto spesso non sanno neanche da dove iniziare.
Proprio per questo occorre cercare di fissare una serie di punti fermi per chi sia intenzionato a farlo, ma senza sottoporsi ai rischi collegati ad operazioni come quelle di carattere finanziario.
Individuare il trend
Il punto da cui occorre partire, per cercare di non incappare in clamorose rotte, è l’individuazione del trend giusto. Per riuscirci non ci si deve affidare alla fortuna, bensì alla conoscenza. Occorre studiare tutti i dati che possono favorire una determinata moneta virtuale e sfavorirne un’altra. Proviamo a fare qualche esempio in tal senso.
Le previsioni Ethereum sono positive, grazie al fatto che sta andando incontro ad un “restyling” tale da migliorarne la reputazione e l’appeal nei confronti del grande pubblico. Si potrebbe quindi pensare di investire in questo momento per intercettare la prossima formazione di un trend positivo che è del resto già visibile.
La privacy
L’aspetto privacy è molto importante e riguarda quelle criptovalute come Monero, ZCash e Dash, le cosiddette Privacy Coins, cioè ovvero quelle criptovalute che tendono ad assicurare livelli di riservatezza tali da permette di comprare criptovalute anonimamente.
Sembra che sempre più exchange stiamo escludendo queste criptovalute dalle proprie contrattazioni, spinti proprio da una reputazione molto ambigua. Ove ciò proseguisse, la strada per questi token diventerebbe sempre più stretta, con conseguenze difficilmente preventivabili.
Capire se una criptovaluta è utile
E’ praticamente obbligatorio cercare di dare vita ad una seria analisi preventiva in modo da capire l’effettiva utilità di una criptovaluta per la vita di ogni giorno o il suo carattere puramente speculativo.
Ove si ricavi l’impressione che un determinato token sia destinato ad essere sempre più utilizzato nei pagamenti si può impostare un investimento a medio termine, mentre se ha un carattere puramente speculativo occorre cercare di individuare il giusto punto di entrata e tenersi pronti ad abbandonare la posizione presa non appena si sia realizzato un profitto giudicato soddisfacente.
Il modo migliore per cercare di capire a quale delle tipologie appartenga una moneta virtuale consiste nel leggere il White Paper, il documento che esplicita gli obiettivi di partenza del gruppo di sviluppo.
Bisogna rimanere aggiornati
E’ necessario seguire con estrema attenzione il mondo economico. In particolare occorre dare rilievo ai dati macroeconomici che possono influire sul mondo cripto. Un esempio in tal senso è rappresentato proprio dall’emergenza coronavirus, che ha favorito le criptovalute più importanti come il Bitcoin, oppure i livelli di inflazione, dato che se dovessero salire tanti potrebbero comprare criptovalute.
Oltre alle news di macroeconomia, occorre scrutare con attenzione tutte le notizie che potrebbero impattare su una determinata moneta virtuale, con un particolare focus sul lavoro portato avanti in continuazione dagli sviluppatori.
Ogni volta che una moneta virtuale viene sottoposta ad aggiornamento può verificarsi un movimento di avvicinamento ad essa da parte di un vasto numero di appassionati, in grado di soffiare con forza sempre maggiore sulle vele del progetto.
